Uno sperone roccioso alto sul mare, simile ad un dito puntato verso nord la Punta di Manaccora si apre su scenari paesaggistici tipici di questo tratto della costa garganica caratterizzata da un susseguirsi di punte e baie sabbiose ricche di pinete d’Aleppo. Ad ovest lo spazio è chiuso dalla punta di San Nicola ad est dalla punta di Calalunga. Arida e pietrosa, quasi del tutto privo di vegetazione, la Punta presenta numerosi elementi d’interesse, a partire dal gran numero di grotte costiere presenti.

La più estesa è la Grotta di Manaccora composta da una grande galleria iniziale che interseca poco prima del fondo un ramo laterale composto da una successione di modeste cavernette. La grotta è importante per i ritrovamenti relativi alla frequentazione umana a partorire dal neolitico per consolidarsi nell’età del Bronzo, importante è la necropoli situata in vetta al costone. Anche la vicina Grotta dei Banditi, vecchia caverna costiera in parte modificata dall’ uomo, presenta sul lato meridionale delle nicchie incavate in parete a testimonianza di antichi loculi di sepoltura. Altro elemento di grande interesse è il Trabucco di Manaccora. L’area rientra nel SIC “Manacore del Gargano” Cod. IT9110025.