Palude Frattarolo

La palude di Frattarolo è situata ai piedi del Gargano meridionale nel territorio del Comune di Manfredonia presso la foce del fiume Candelaro di cui costituisce un bacino d’espansione. La Palude Frattarolo oggi “Riserva naturale di popolamento animale “Palude Frattarolo” di circa 260 ettari è il pantano superstite delle grandi paludi che ricoprivano la Capitanata suscitando con il loro paesaggio lacustre forti suggestioni. <<Se il signore avesse conosciuto questa piana di Puglia, luce dei miei occhi, si sarebbe fermato a vivere qui>>.

Con queste parole Federico II, esaltò, incantato, l’arcaico splendore delle paludi Sipontine dove stagni, canneti, tamerici, e salicornie e voli d’uccelli acquatici devono aver dato all’imperatore naturalista una visione di palpitante emozione. La zona umida, caratterizzata da un’alternarsi di stagni di acqua dolce ed acquitrini salmastri, ospita una ricca avifauna acquatica costituita soprattutto da cavalieri d’Italia (Himantopus himantopus), combattenti (Philomachus pugnax), pettegole (Tringa totanus), pittime reali (Limosa limosa), totani mori (Tringa erythropus), piro-piro piccolo (Actitis hypoleucos), folaghe (Fulica atra), gallinelle, d’acqua (Gallinula chloropus), pavoncelle (Vanellus vanellus), chiurli (Numenius arquata, N. phaeopus, N. tenuirostris), beccaccini (Gallinago gallinago).

Come tutti gli ambienti estremi, l’area presenta una copertura vegetale dominata da piante “alofile” cioè di piante che grazie a particolari adattamenti fisioanatomici (foglie e fusti carnosi, riduzioni delle superfici fogliari) crescono spontanee nei terreni ricchi di sale. L’associazione a salicornia annua (Arthrocnemum perenne, Salicornia europea) spicca sulle altre, altrettanto significativa è la presenza della Salsola soda e della Sueda marittima. Più all’interno sono presenti praterie dominate dai grossi cespi di giunco acuto (Juncus acutus), giunco marittimo (Juncus maritimus). La componente arborea-arbustiva igrofila e di margine è comunque limitata alla tamerice comune (Tamarix gallica), e a qualche esemplare di salice bianco (Salix alba) e di pioppo bianco (Populus alba) e di olmo campestre (Ulmus minor). La Palude di Frattarolo è inserita tra i siti della RETE NATURA 2000 Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT9110007, indivivuati all’interno del Parco Nazionale del Gargano.

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Ultimo aggiornamento

22 Maggio 2023, 11:32