Festa patronale, fiera ed altre feste religiose
La Festa Patronale dei S.S. Michele e Cataldo si svolge tutti gli anni dall’8 al 10 Maggio. La festa ha inizio solitamente con i consueti colpi pirotecnici che svegliano il paese. Durante la mattinata si svolgono anche manifestazioni musicali bandistiche in contemporanea al tradizionale mercato e fiera del bestiame intitolata a San Michele. Un tempo gli scambi ed acquisti di prodotti artigianali venivano svolti in via Mercato. Col passar del tempo la strada è diventata un vero centro di commercio nel quale la popolazione cagnanese e gli ospiti provenienti dai paesi limitrofi effettuavano il baratto. Negli agli anni 50 la via è diventata la sede della Grande Fiera del Bestiame. Quest’ultima si svolge ancora oggi seppure in misura molto modesta rispetto al passato.
I fuochi pirotecnici e le esibizioni musicali si ripetono poi ancora nel pomeriggio e in serata. Il luogo privilegiato per la visione dei fuochi è la cosidetta “Croce”. Il secondo giorno e terzo giono di festa sono caratterizzati da spettacoli di sbandieratori e talvolta di artisti di strada. Negli ultimi anni la proloco di Cagnano Varano organizza anche quelli che vengono definiti i tradizionali Giochi dei Nostri Nonni, come la cuccagna, la corsa coi sacchi, la corsa alla secchia e il tiro alla fune. Nell’ultimo giorno della festa si svolge presso la Chiesa Madre la Santa Messa. Da qui parte la tradizionale processione. Che accompagnano le statue dei santi nella loro tradizionale chiesa. A chiudere la festa sono sempre fuochi pirotecnici, di solito realizzati in località Coppa Sant’Agata.
IL 16 luglio si celebra invece la festa in onore della Madonna del Monte Carmelo. La festa è organizzata dai muratori locali, che considerano la Vergine loro Protettrice. La festa prevede una Messa solenne, la processione nella quale viene portata in giro per le vie del paese la settecentesca statua lignea della Madonna. Durante il passaggio della statua vengono fatte esplodere diverse batterie pirotecniche. Al rientro del simulacro si assiste al tradizionale “incendio del campanile”, con suggestivi fuochi d’artificio. La Beata Vergine Maria del Monte Carmelo è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù, anche nella sua variante del Carmine attraverso l’equivalente spagnolo Carmen. La data della festività commemora l’apparizione mariana, avvenuta il 16 luglio 1251 a San Simone Stock, durante il quale fu consegnato al santo uno scapolare.
Ultimo aggiornamento
19 Maggio 2023, 16:33