Raggiungimento autorizzazioni concedibili
Parco Nazionale del Gargano
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EUROPARC Federation - la rete europea dei Parchi - ha riconfermato al Parco nazionale del Gargano, e per la prima volta assegnato all'Area marina protetta "Isole Tremiti", la Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS).
Sono aperte le iscrizioni al database del Parco nazionale del Gargano per siti e soggetti che svolgono attività di fruizione territoriale
Il Programma “Sɪᴛɪ Nᴀᴛᴜʀᴀʟɪ UNESCO ᴘᴇʀ ɪʟ ᴄʟɪᴍᴀ” finanzia interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici a favore dei comuni ricadenti, in tutto o in parte, nei siti UNESCO d’interesse naturalistico.
La proposta progettuale presentata dall’Ente parco nazionale del Gargano attraverso la partecipazione al bando “Target Call for Projects Proposal” è stata accolta e l’Autorità di Gestione, rappresentata dalla Regione Puglia, ha accordato all’Ente, capofila del progetto, un finanziamento di 379.691 euro.
Il protocollo sottoscritto ᴅᴀʟʟ’Eɴᴛᴇ ᴘᴀʀᴄᴏ ɴᴀᴢɪᴏɴᴀʟᴇ ᴅᴇʟ Gᴀʀɢᴀɴᴏ e dalla Pʀᴏᴄᴜʀᴀ ᴅɪ Fᴏɢɢɪᴀ continua a produrre risultati, grazie alla collaborazione sinergica di tutte le istituzioni coinvolte.
Il reimpianto di posidonia oceanica rientra nelle azioni patrocinate dal Parco nazionale del Gargano per ripristinare gli ecosistemi marini e tutelare la biodiversità nell’Area marina protetta delle Isole Tremiti.
L’Ente Parco Nazionale del Gargano chiede alla Regione Puglia un incontro urgente sull’emergenza fitosanitaria che sta mettendo in ginocchio l’oasi agrumaria del Gargano.
Un progetto di mobilità sostenibile e di rilancio per il sistema dei laghi costieri
L’Ente Parco Nazionale del Gargano ha finanziato i lavori di sistemazione della Piazza Carlo D’Angiò che oltre ad essere la via principale di ingresso al Santuario di San Michele Arcangelo, costituisce il punto più sensibile su cui intervenire per migliorare il decoro urbano, l’aspetto paesaggistico nel suo complesso mediante l’eliminazione di alcune situazioni di degrado ambientale ed architettonico, come sollecitato in più occasioni dal MIBAC e secondo le stesse linee guida dell’UNESCO.