Via dei pellegrini

Comune: Vieste
Modalità di fruizione:
Cronologia:

Si tratta di uno dei più lunghi (40 km da Vieste a Monte Sant’Angelo), articolati e interessanti percorsi pedonale presenti nel territorio garganico. Il percorso è stato attrezzato dall’Ente Parco in collaborazione con il Sovrano Ordine dei Pellegrini di S. Michele Arcangelo e il WWF di Vieste.

Il primo tratto decorre lungo la S.S. 89 e per tale motivo si fa riferimento spesso al percorso abbreviato che parte invece dalla località Sagro e si sviluppa per 24 km. Esso nasce dalla volontà di ripristinare l’antico rito di raggiungere a piedi il Santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo nel giorno della sua celebrazione il 29 di settembre.

Il pellegrinaggio tra i diversi centri del Gargano è un rito che si sussegue da secoli, oggi facilitato dall’uso di mezzi motorizzati, che lo hanno profondamente modificato. Abbandonato nel 1964, il pellegrinaggio a piedi da Vieste è ripreso dal 1995 grazie all’attività e volontà del Sovrano Ordine dei Pellegrini di Vieste, che ogni anno organizzano la partecipazione fornendo anche un supporto in caso di necessità con autobus e assistenza ai pellegrini.

La partenza avviene di sera dalla cattedrale di Vieste e si snoda tra boschi, masserie e valli. Si parte immersi nel buio della notte, a cui segue il timido chiarore dell’alba che ben presto lascia il posto ad un sole che si alza sino allo zenit sulle nostre teste. La via dei Pellegrini è praticabile tutto l’anno e la presenza di tabelle e indicazioni rende sufficientemente agevole la sua frequentazione.

Per praticità il sentiero è stato diviso in tappe, che possono essere percorse in successione o separatamente. Le località percorse in sequenza sono le seguenti: abitato di Vieste, Valle Tacca del Lupo, Parco Simone, Piscina della Signora, Masseria Rignanese, Puntone della Giumenta, fondo Valle Carbonara, abitato di Monte Sant’Angelo.

Ultimo aggiornamento

23 Maggio 2023, 09:32