Lesina

Fondamentale per lo sviluppo della città è il lago, chiamato di Lesina, ma soprannominato dai paesi limitrofi “Pantano”.

Infatti essa nacque dall’immigrazione di pescatori dalmati. Lesina, nota ai romani come Alexina fu spesso funestata da terremoti e inondazioni marine, e la sua popolazione decimata dalla malaria. A testimonianza delle attività vulcaniche rimangono le acque calde del torrente Caldoli che scorre nei pressi del Santuario di San Nazario, nel Comune di Poggio Imperiale.

Degno di nota è anche ciò che accadde nel 1089, allorché ospite dell’allora Conte Normanno di Lesina, Petrone, fu la Contessa Matilde di Canossa. Era il mese di maggio, la Contessa era discesa lungo la costa adriatica per andare a venerare l’Arcangelo Michele nella Basilica a Lui dedicata sul Gargano. Approdata sulle coste di Lesina, il Conte Petrone la invitò a riposare con le sue damigelle e tutto il suo seguito. In onore della stessa, quella sera, ci fu un banchetto ricco di pesce, carni, selvaggina e vini come l’opulenza del luogo consentiva. Non si sa se a causa dei fumi del vino o per cos’altro, paggi e cavalieri del Conte pensarono di non dover passare la notte da soli.

Quella notte si udirono strani rumori intorno alle stanze assegnate alle damigelle: erano i commensali che bussavano alle porte delle damigelle nella speranze di concludere meglio la serata. La Contessa Matilde, subito informata da quest’ultime, ne fu indignatissima e si affrettò a lasciare il castello del Conte con tutto il suo seguito. L’offesa, per lei gravissima, non poteva rimanere impunita. … Ma, per vendicarsi fece assediare il castello tanto che, per vie sotterranee e canali, molti guastatori oprarono a che le acque del vicino lago, di dodici miglia di giro, corressero senza ritegno ad assorbire chi, uscendo fuori di ogni termine, diede negli eccessi. Tanto seguì, restarono i carnali pasto de’ pesci … (Matteo Fraccacreta) Nel Catalogo dei Baroni che parteciparono all’impresa in Terra Santa sotto Guglielmo II “Il Buono”, viene nominato un Loffredo, Conte di Lesina,
insignito del titolo di Regio Giustiziere e che nel 1164 donò a Leonate, Abate di San Clemente di Casauria un luogo prope Alisinam pantano circumndatam, versus Septemtrionem, in quo ecclesia Beati Clementis quondam fuerat.

Altre informazioni

Santo Patrono: San Primiano Martire – San Rocco – Maria Santissima Annunziata (15 Maggio)

Altitudine: 5 m s.l.m.

Numero abitanti: 6.397

Nome abitanti: Lesinesi

Sito web: http://www.comunelesina.it

Ultimo aggiornamento

15 Maggio 2023, 09:51