Feste e sagre
Il più piccolo centro garganico di Rignano si distingue per il notevole attivismo dei suoi abitanti nell’organizzare feste ed eventi per far conoscere le numerose risorse locali. Apre il calendario degli eventi il Presepe Vivente che si svolge in alcune date delle festività natalizie sino al 6 gennaio. Il presepe vivente, con le sue antiche botteghe e le comparse in abiti tradizionali, è stato anche oggetto di attenzioni cinematografiche da parte del regista Aldo Di Russo. Il 19 marzo come in altri comuni si festeggiano le “Fanoje di San Giuseppe”. Sitrattà di falò rituali dedicati al santo, ma che certamente hanno un origine pagana molto più antica. Alcune associazioni locali organizzano le fanoje e mettono a disposizione la legna. Il martedì dopo Pasqua si svolge il pellegrinaggio alla chiesetta della Madonna di Cristo. La chiesa si trova a circa 6 km, sulla strada che da Rignano porta verso Foggia. Dopo le funzioni religiose e la processione, i fedeli si riversano nella piana circostante, per svolgere un rituale pic-nic accompagnato da musiche, canti e balli.
Agosto, con il ritorno dei rignanesi che vivono e lavorano fuori dal paese e l’arrivo dei turisti, è il mese delle sagre a carattere gastronomico e delle feste patronali. Il 15 agosto si svolge la festa patronale in onore di Maria S.S. Assunta e il 16 agosto la festa patronale in onore di San Rocco. Durante la festa si celebrano messe e si svolge una processione. Il paese è addobbato con luminarie e allietato dal suono di bande e concerti serali. La posizione dominante del paese chiamato “il balcone di Puglia” consente anche a chi sta più lontano di godere dei fuochi pirotecnici che chiudono la festa patronale. Di grande importanza gastronomica la sagra della capra e della Musciska. La capra garganica è infatti l’animale simbolo di queste rupi calcaree e la musciska la sua degna preparazione. Si tratta di carne essiccata, salata ed aromatizzata, di antiche origini legate alla transumanza. Altro prodotto celebrato in queste sagre è il caciocavallo podolico. Anche questo prodotto come i due precedenti è tra i presidi del gusto di Slow food. Negli ultimi anni si associa a queste sagre anche quella del cinghiale che si svolge anch’essa nei giorni di agosto.
Ultimo evento recentemente nato è festa nazionale dedicata all’asino di tipo garganico, “La Fe’ste de ‘llu ciucce nustrane”, che si svolge solitamente, il 2 agosto 2008, nei pressi del pianoro antistante la millenaria Cappella rurale della Madonna di Cristo, ubicata a 6 Km dal paese lungo la provinciale per Foggia. Promotore dell’iniziativa un allevatore di Rignano, che da alcuni anni si occupa, con tante difficolta’, della valorizzazione della razza asinina tipica del Promontorio. L’asino garganico, pelo nero e il muso bianco e’ per secoli il principale mezzo di locomozione nel Gargano anche in relazione alla sua natura rocciosa e talvolta impervia. Durante la manifestazione alle degustazioni, ai canti e alla musica si associano dibattiti e incontri culturali.
Ultimo aggiornamento
19 Maggio 2023, 16:15