Cesti e panari

Comune: Cagnano

L’arte di intrecciare giunchi, fili di materiale vegetale, vimini è diffuso dalla preistoria ai tempi moderni. Lo documentano le fonti storiche e archeologiche. In tutte le civiltà rurali l’attività artigiana dell’intreccio è stata sempre complementare al lavoro principale nei campi e a quello della pesca, in funzione del trasporto e della conservazione dei prodotti dell’attività. L’intreccio occupava i ritagli di tempo e impegnava anche gli altri componenti della famiglia.

A seconda del materiale vegetale utilizzato e della tecnica costruttiva si realizzavano cesti e panieri di dimensione assai varia. Con le verghe di olivo, salice o olmo si costruivano i corbelli, spertune, da soma, di forma concava o rettangolare, per il trasporto di frutta e verdura o del letame. Con lo stesso materiale si rivestivano i recipienti di vetro delle damigiane, per conservare al fresco l’acqua o il vino durante il lavoro e le pause. Con le canne, tagliate a listelli, si intrecciavano i silos detti nghènnécàmmere, grossi cilindri per conservare il grano. Sempre dalle canne, ma con listelli più stretti e più corti si realizzavano cesti per le pagnotte di pane..

Per i balconi e le finestre, si costruiva, a mo’ di stuoia, la tendina di cannucce lunghe e sottili jungére, usanza tornata in auge con i moderni prodotti industriali provenienti dalla Cina. La lavorazione dei cesti e dei panari avveniva all’aperto, in campagna, sulle rive delle lagune o sull’uscio di casa. Con le verghe più sottili, talvolta con la paglia di grano, si confezionavano una grande varietà di cesti per contenere alimenti finiti o prodotti in lavorazione: cesti, cestone, ceste, cestéll, cestellucc; di canestri, chènéstre, chènestrèll; di graticci per il formaggio e per la ricotta, fruscèll; di panieri, pènére, pènérine; di spase, spèse. Il parco nazionale del Gargano ha promosso e finanziato negli ultimi anni corsi per rivalutare questa antica arte. Corsi si sono svolti a Ischitella per la produzione tipica della Cruedda (vedi scheda specifica) e a Cagnano Varano.

Ultimo aggiornamento

16 Maggio 2023, 10:35